Siamo decisamente nella stagione più fredda dell’anno ed è il caso di prenderne atto e in attesa che possa tornare la primavera è bene avere delle accortezze che possano avere a che fare anche con le piante e in modo particolare con quelle che decidiamo di mettere sul balcone della nostra casa.
Non tutte riescono a resistere, solo alcune specie possono di fatto sopportare il freddo e se no si tiene conto di questo particolare si rischia di fare dei danni e di vedere tutto quello che si è piantato andare a male proprio a causa delle temperature che sono troppo rigide.
Piante e freddo: quale resistono
Viburno: è una pianta che ha una ottima tolleranza al freddo, è composto da foglie di colore verde scuro che è appunto perfetto per quello che si vuole coltivare il terrazzo. In alternativa si pu anche pensare al ligustro che ha anche una ottima resistenza e che di fatto non può essere rovinata.
Magnolia stellata: è una pianta che produce fiori anche nel corso dell’inverno e in genere tollera il freddo anche quello che scende sotto a venti gradi, riesce a produrre dei fiori già a partire dal mese di Marzo. per riconoscerli basta cercare i fori che sono bianchi e rossi e che si distinguono sempre.
E ancora
Biancospino: sono dei fiori che fioriscono sia con l’estate che con il freddo e poi danno un tocco di bellezza e colore ad ogni terrazzo e quindi sono davvero indicate per essere sistemate. Il colore è bianco ma ci sono anche quelle che vanno verso il blu, i freddo che tollera arriva anche fino a meno trenta gradi.
- Piante e freddo
- cosa sapere
- quale scegliere
Clematide: perchè non pensare ad una pianta rampicante che per il terrazzo è sempre una ottima soluzione, tollera il freddo fino a meno quindici gradi e poi fiorisce in primavera e anche in estate e ha la capacità di fare dei petali di tanti colori: rosa, rossi, azzurri, porpora e cosi via.
Insomma le alternative sono davvero tante e tutte possono essere prese in considerazione anche per via del fatto che poi la scelta finale dipende da quello che è il piacere di vedere e anche da quello che si vuole ottenere e dalla cura che si riesce in qualche modo a dare quando si ha a che fare con il proprio balcone di casa e con le piante che si inseriscono.
